Madonna della Bocciola un luogo mistico affacciato sul lago d’Orta.
Madonna della Bocciola un Santuario unico tra storia, natura e bellezza.
Informazioni– Per raggiungere il Santuario della Madonna della Bocciola inserire sul navigatore: Ameno Via Bardelli 11.
Ci vogliono10 minuti in auto da Orta, sono circa 4 km.
Per una visita guidata CHATTA CON ME
Descrizione geografica- Il delizioso Santuario della Madonna della Bocciola, in stile neoclassico, è situato su un balcone panoramico, da cui si gode di una delle viste più suggestive sul lago e sui rilievi alpini e prealpini.
Da lontano si profila la catena del Monte Rosa e sotto si stende, placido e silenzioso, il lago d’Orta con la sua isola di San Giulio. Si trova a Vacciago frazione del comune di Ameno.
Ai piedi della Madonna della Bocciola si stende il lago, dietro alla penisola del Sacro Monte di Orta con le sue cappelle francescane, s'intravede l'isola di San Giulio, che conserva le memorie più antiche di questi luoghi; mentre sull'altra sponda, a picco sopra uno sperone di granito, si scorge l'altro Santuario mariano del lago, quello della Madonna del Sasso.
Un po’di storia- Il Santuario della Madonna della Bocciola sorse sui resti di una piccola chiesa che nel XVI secolo fu edificata in ricordo di una apparizione della Vergine. L'attuale edificio, iniziato nel 1754 e terminato nel 1834-43, presenta una struttura tipicamente neoclassica. L’origine della devozione popolare per questo luogo è da ricondurre ad un episodio del 1543, quando la Beata Vergine Maria apparve ad una fanciulla che custodiva le bestie. Successivamente, nel ‘700, si registrano alcune guarigioni in circostanze miracolose. Questi episodi hanno portato alla costruzione del santuario.
Il Santuario della Madonna della Bocciola vale sicuramente una visita per la bellezza e la ricchezza delle sue decorazioni interne, affreschi, stucchi e marmi pregiati, tutto in stile rigorosamente neoclassico.
Si può ammirare la sua preziosa cupola e l’abside provvista di un altare realizzato con pregiato marmo bianco.
Nel Santuario della Madonna della Bocciola ci sono 36 affreschi che ricoprono le pareti e si riferiscono prevalentemente ad episodi riguardanti l’Antico.
Tra le varie raffigurazioni, occupa uno spazio prioritario l’apparizione della Madonna con il Bambino alla giovane pastorella muta Fiordispina, che ricorda appunto le origini dello stesso Santuario. Le apparizioni della Vergine hanno sempre avuto, nella storia della Chiesa, uno scopo ben preciso. Quando la Madonna appare a qualche creatura, quasi sempre le più semplici e in tenera età, affida sempre loro un “messaggio” da trasmettere ai “grandi”.
La Chiesa novarese, ai tempi dell’apparizione, viveva un momento assai difficile, sia per il livello morale paganeggiante che si andava diffondendo nella popolazione che per alcune esibizioni pubbliche di eresia.
Gli edifici di culto erano lasciati andare in rovina, imperava lo strozzinaggio e c’era anche una certa carenza di preparazione culturale e formativa tra il clero. Ed ecco che la celeste Signora per mezzo la ragazza invita i Consoli di Vacciago e i popolani a santificare il suo nome il pomeriggio del sabato dall’ora nona (cioè dalle quindici) a tutto il tramonto.
Cosa vedere- L'interno del Santuario della Madonna della Bocciola è a pianta quadriloba con un coro e un grandioso altare maggiore in marmo bianco, su cui si può ammirare l'antica immagine della Madonna. Le pareti e la volta del santuario sono finemente decorate da splendidi affreschi del XIX secolo. Gli affreschi hanno prevalentemente forma ovale e riguardano l’Antico Testamento. Una curiosità: nei registri del Santuario sono raccolti i vari "miracoli", di cui si è avuta testimonianza, avvenuti nei secoli e attributi alla Madonna della Bocciola.
Eventi- Ogni anno, il 28 marzo (data del miracolo), al Santuario della Madonna della Bocciola si svolge una solenne commemorazione, come anche all’ultima domenica d’agosto.